La retrocessione dalla Serie C della stagione 2020/2021 sembrava la fine dei sogni della società grigia, invece la ricostruzione era appena cominciata.

STAGIONE 2021/2022: La Rinascita.

Si riparte da Luglio, mese di decisioni, ufficializzazioni e mille dubbi. Mai come quest’anno le scelte della società plasmeranno il futuro, con una squadra da rifondare, un settore giovanile da ingrandire e le spese da risanare dopo i due anni di pandemia che hanno pesato tanto, forse troppo, sulle economie di tutte le squadre.

Si comincia dal mister della prima squadra, dopo un’attenta valutazione la scelta ricade su Gabriele Tosi. Prima esperienza nel femminile con alle spalle esperienze importanti nei settori maschili.

Società e Mister costruiscono un piano triennale per permettere all’Alessandria di portare le giovani del proprio settore giovanile in prima squadra, offrendo così a tutte la possibilità di crescere e valorizzarsi.

Parallelamente viene affidata la panchina della neo nata Under 17 a Massimiliano Rossi, anche per lui prima esperienza nel femminile e curriculum costruito nel mondo professionistico. La squadra verrà costruita a tempo di record, permettendone così la partecipazione ai tornei estivi per i primi test .

Under 12 e 15, in essere già da diverso tempo, si ampliano ancora di più. Nuove tesserate in entrata e obiettivi ben precisi, lavorare bene e portare a casa piazzamenti importanti dei rispettivi campionati.

Tornando alla prima squadra, Gabriele Tosi si trova difronte un primo inghippo, più della meta della vecchia formazione ha lasciato la squadra. In armonia con la società si prende una decisione ben precisa, si costruirà una squadra giovane assieme alle “veterane” rimaste.

La ricerca sul mercato porta l’entrata in squadra di diverse atlete molto giovani e dalla prima esperienza in prima squadra. Per la prima volta le annate di nascita in maggioranza delle ragazze in rosa saranno quelle dopo il 2000. Una vera e propria rivoluzione millennial.

A partire dai portieri con Dalerba (2006) e Di Stazio (2004); in difesa Ghio (2006), Russo (2005), Scamuzzi (2000), Koleva (2004) e Brazzo (2004); a centrocampo Luison (classe 2000 da sempre nella formazione dell’Acf Alessandria), Bellò (2004, Salita dall’under 19), De Lio (2002, dall’Under 19), Salerno (2004, ex Under 19), Stella (2004, ex Under 19) e Zampieri (2001, rinnovando il prestito dalla Novese). Le veterane che faranno da Maestre alle giovanissime saranno Mensi, Garavelli, Pastorino, Bergaglia, Barbesino e Briglia.

Gabriele Tosi ha la squadra pronta e può iniziare il duro lavoro di preparazione atletica che le porterà ai primi incontri amichevoli. A fine agosto gli obiettivi sono chiari, campionato tranquillo senza pressioni. Nessuno poteva immaginarsi ciò che le ragazze avrebbero realizzato da lì ai mesi successivi.

Iniziano i test amichevoli, mese di settembre, le grigie devono ancora trovare affinità e compattezza. Lavoro che richiederà tempo. Durante i test si vede pian piano una piccola crescita, sia dal punto di vista fisico che tattico. Non è ovviamente abbastanza, il lavoro è appena cominciato. Per ora le vittorie sembrano lontane ed il campionato è alle porte.

 

INIZIA IL CAMPIONATO.

Il 29 settembre inizia ufficialmente la stagione con il debutto in campionato in casa della Freedom, squadra costruita per la promozione diretta in Serie C. Per le ragazze di Mister Tosi non c’è partita, le padrone di casa si impongono 9 a 0. Una gara che non aiuta in fase di morale ma sette sono i giorni che le separano dal Derby contro il Borghetto e bisognerà cancellare presto un risultato pesante che potrebbe avere ripercussioni per lungo tempo.

Mister Tosi ci crede, tutta la settimana lavora su gestione e tattica. Settimana che porta consiglio e risveglia le bomber della squadra. Bergaglia e Luison regalano la vittoria in casa che mancava da quasi un anno. Primi tre punti per l’Alessandria, ma la festa è amara considerato che il centrocampo grigio è costretto a dover fare i conti con l’infortunio di Barbesino, per lei stagione finita e grande perdita in fase di costruzione.

In vista della terza partita Mister Tosi deve mescolare le carte per riparare al danno in centrocampo. La vittoria ha sicuramente aiutato il morale, ma il connubio ospiti-sconfitta sembra andare a braccetto e per le Grigie arriva la seconda sconfitta, complice un rigore concesso a fine secondo tempo dopo una gara con arbitraggio da rivedere.

Il calendario prevede per le alessandrina due trasferte consecutive, dopo Torino si viaggia verso Saluzzo. La terza da ospiti è quella buona, le mandrogne spezzano la maledizione, Luison e Garavelli stendono il Musiello Saluzzo e portano l’Acf Alessandria a 6 punti, rincorrendo le prime della classe.

Saluzzo da inizio alla svolta grigia, la marcia è inserita e le alessandrine non si fermeranno più, ottenendo 10 vittorie su 11 partite. 10 come i gol segnati nel derby in casa contro la Novese, gara che racchiude la storia del calcio femminile della provincia.

Si giunge al giro di boa con le ultime due gare, Racconigi e tra le mura amiche delle Ex Casermette contro l’Alba. l’Alessandria segna altri 6 gol, tre per gara, rispettivamente 0-3 a Racconigi e 3-1 in casa sull’Alba.

l’Alessandria ora è seconda in campionato ed ha tutti i presupposti per qualificarsi ai playoff.

MERCATO INVERNALE.

Durante il mercato invernale la società decide di investire, visti anche i risultati ottenuti, portando a vestire la maglia grigia diverse giocatrici. Ritornano Bagnasco e Lepre, in prestito già nella stagione passata, accompagnate dall’arrivo di De Vito.

Un mercato mirato per coprire le zone carenti, per via degli infortuni, e per rafforzare ancora di più la rosa. Nel corso della stagione verranno promosse in prima squadra diverse ragazze dell’Under 17, atlete di talento che aiuteranno la squadra nei momenti di bisogno, arrivando anche ad essere determinanti in occasioni importanti.

LA COPPA ITALIA FRENATA DAL COVID, ANNO NUOVO.

Sosta di campionato che lascia spazio alla Coppa Italia di eccellenza, nel girone insieme alle grigie vengono sorteggiate Novese e Borghetto. L’Acf Alessandria, come in campionato, passa agevolmente sulla Novese segnando altri 11 gol ed attende la sfida con le ragazze del Borbera. Sfida che si giocherà a Febbraio, causa 3 mesi di stop indotti dal governo per i problemi legati al Covid, ancora presente e molto pericoloso. Le ragazze di Mister Tosi però si fanno trovare pronte e mettono a segno la prima vittoria del 2022 con un tondo 4 a 1, conquistando il primato del girone e la qualificazione ai quarti di finale.

Si torna dunque al campionato, solo la Freedom riuscirà a strappare i tre punti in casa dell’Alessandria, le grigie sono cresciute e rispetto all’andata subiscono solamente 3 gol rischiando anche di segnare.

Gol che non si fa attendere viste le 5 vittorie consecutive: vittoria nei Derby per 4 a 0 contro il Borghetto e 6 a 0 sulla Novese; 1 a 0 contro il Cus Torino, 5 a 0 sul Musiello Saluzzo e 3 a 0 contro il Racco ’86. A conclusione del campionato arriva una sconfitta, lo scontro diretto contro l’Alba vede uscire coi tre punti quest’ultime, partita sottotono e segnata da una formazione rivista per 7/11  causa infortuni importanti. Nell’ultima gara si ferma anche Luison, per lei sono 13 i gol in campionato che la incoronano come vera e propria condottiera della squadra.

Nonostante la sconfitta le Grigie si qualificano ai Playoff di Eccellenza, risultato incredibile che fa esultare tutta la società considerati gli obiettivi prefissati ad Agosto.

 

RUSH FINALE.

Non sarà l’unica gioia di questa stagione perché l’Alessandria prosegue anche il cammino in Coppa Italia. I quarti vedono le alessandrine contro il Torino Women, partita ribaltata 5 a 3 dopo 20 minuti di buio. In semifinale saranno i calci di rigore, e le miracolose parate di Dalerba, a sancire la qualificazione in finale dopo il doppio pareggio per 1 a 1 contro il Novara. Sarà la Freedom la seconda finalista.

Partita che si giocherà alla pari per 70 minuti. Le cuneesi conquisteranno il titolo solo nel finale con i gol al 75esimo e all’83esimo. Secondo posto per l’Acf Alessandria che di diritto si fissa come seconda migliore squadra di tutto il Piemonte. Un risultato che è stato raggiunto grazie alla forza del gruppo, determinazione e tanto lavoro.

 

VERSO IL FUTURO.

La rinascita dell’Acf Alessandria passa per le mani di Mister Tosi, arrivato in silenzio con tutto da dimostrare, la prima esperienza nel femminile sembrava una montagna enorme e lui l’ha scalata fissando la propria bandiera sulla cima. Le ragazze hanno dimostrato che unione e determinazione sono fondamentali per raggiungere risultati che nessuno ad inizio anno poteva immaginare.

Da Luglio ad oggi l’Acf Alessandria ha dimostrato ancora una volta la propria forza, sono stati raggiunti obiettivi importanti, sportivi e non, superando anche quota 100 atlete tesserate.

L’Acf Alessandria termina la stagione con una medaglia d’argento al collo ed un playoff conquistato lottando partita dopo partita. Questa è la forza del gruppo, Questa è l’Alessandria.

Il passato è scritto, il presente lo stiamo scrivendo ed il futuro è ancora tutto da scrivere… ORSO SBRANALE!

 

 

Ufficio Stampa: Andrea Amato – Credit Photo: Andrea Amato – PhotoAgency